Quali diritti e quali doveri derivano dall'adesione al circuito CReSCI?
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Il documento Regole di adesione al circuito CReSCI e l'Allegato Tecnico allo stesso reperibile a questo indirizzo esplicitano le responsabilità di Regione del Veneto (gestore del circuito) e degli Enti che decidono di aderire al circuito CReSCI (Enti aderenti).
Di seguito vi presentiamo un estratto:
Responsabilità di Regione del Veneto:
«Con riferimento al circuito CReSCI, l'Amministrazione regionale assume le seguenti responsabilità:
- gestione e conduzione della piattaforma regionale;
- manutenzione correttiva ed evolutiva della piattaforma per l'interoperabilità, dal punto di vista tecnologico e infrastrutturale;
- assistenza con riferimento all'installazione e configurazione di componenti locali della piattaforma e al corretto funzionamento della stessa nel tempo;
- pubblicazione dell'elenco degli Enti aderenti al circuito CReSCI;
- pubblicazione e aggiornamento del Catalogo dei servizi applicativi attivati dagli Enti aderenti al circuito CReSCI;
- comunicazione dei servizi applicativi potenzialmente fruibili dagli Enti aderenti al circuito CReSCI.
L'Amministrazione regionale inoltre:
- si fa garante del trasporto dei messaggi all'interno di un circuito sicuro, secondo le regole dell'identità federata;
- garantisce un livello di professionalità adeguato nella gestione delle funzionalità di circuito.
Resta inteso che l'Amministrazione regionale è responsabile del trasporto dei dati all'interno del circuito, ma non della dotazione (hardware, software e reti) utilizzata dall'Ente aderente, né dei servizi applicativi erogati e fruiti tramite il circuito CReSCI.
L'Amministrazione regionale non è responsabile della verifica della legittimità dello scambio di dati e/o informazioni tra Enti aderenti all'interno del circuito CReSCI».
Responsabilità degli Enti Aderenti al circuito CReSCI:
«L'Ente aderente al circuito si impegna a:
- rispettare i requisiti per l'adesione al circuito CReSCI enunciati al punto 10 ed approfonditi nell'Allegato tecnico;
- fornire e tenere aggiornata l'Amministrazione regionale sui dati identificativi dell'Ente e di un Referente Unico per il circuito CReSCI;
- non utilizzare in modo improprio il circuito per la fruizione ed erogazione di servizi applicativi, ovvero non rispettando gli Accordi di servizio sottoscritti;
- comunicare all'Amministrazione regionale ogni sottoscrizione, variazione e revoca sui servizi applicativi fruiti tramite il circuito CReSCI.
L'Ente aderente avrà la responsabilità dei contenuti del traffico generato ed immesso sul circuito in relazione ai servizi applicativi utilizzati e di eventuali danni provocati a terzi».