Le iniziative europee aventi per oggetto l'interoperabilità e la cooperazione applicativa rientrano, più in generale, tra le azioni messe in atto per lo sviluppo della Società dell’Informazione.
Esse si sono inserite inizialmente nel quadro della Strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione di inizi 2000 e, più di recente, della Strategia Europa2020 del 2010.
Ripercorrendo le tappe ed i documenti di riferimento a livello europeo, la Strategia di Lisbona ho posto le premesse per l'elaborazione dei successivi piani d’azione eEurope 2002, eEurope 2005 e i2010 di promozione dell’ICT e dello sviluppo della società dell’informazione in Europa.
La recente strategia Europa 2020 ho poi portato all'elaborazione della Digital Agenda 2010-2020, che attualmente rappresenta il documento di riferimento a livello europeo per la programmazione delle azioni anche in tema di interoperabilità e cooperazione applicativa, con un orizzonte decennale.
Di seguito alcuni articoli di approfondimenti sui documenti di riferimento, così come su progetti avviati a livello europeo per lo sviluppo dell'interoperabilità.
La Digital Agenda for Europe 2010-2020 è il nuovo documento programmatico decennale che prende il posto del piano i2010 eGovernment Action Plan, l'Unione Europea ed assegna, tra le diverse misure per la crescita e la diffusione delle ICT, un ruolo strategico all'interoperabilità tra sistemi.
Precedente alla Digital Agenda il documento di riferimento è stato il piano i2010 eGovernment Action Plan della Commissione Europea, che già individuava l'interoperabilità tra i “Key Enablers”, ovvero fattori chiave abilitanti l'erogazione di servizi di e-government a valore.
Il piano d’azione comunitario per l’e-government del 2002 eEurope Action Plan assegna all’interoperabilità e alla cooperazione applicativa un ruolo fondamentale all’interno della definizione di un sistema di politiche di indirizzo e programmi a supporto di iniziative concrete per il miglioramento dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione.
L'EIF – European Interoperability Framework rappresenta il punto di riferimento in tema di interoperabilità a livello europeo, inserendosi in un quadro in cui i diversi stati hanno o stanno adottando un proprio sistema di interoperabilità nazionale (GIF – Government Interoperability Framework) ed andando ad abilitare ed integrare in una dimensione pan-europea le politiche di interoperabiltà dei singoli stati membri.
Nell'ambito del Programma IDABC – Interoperable Delivery of European eGovernment Services to public Administrations, Businesses and Citizens, in particolare, sono state prodotte delle "Architecture Guidelines", dal taglio maggiormente tecnico-operativo rispetto all'European Interoperability Framework, al fine di supportare le amministrazioni con una serie di indicazioni per la strutturazione di un'appropriata architettura per l'interoperabilità.