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Regione del Veneto approva il piano attuativo ICAR 2010

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Creato Mercoledì, 03 Novembre 2010 23:00

 

logo-icar-verdeLo scorso 2 novembre è stato approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 2542 il Piano Attuativo 2010 del Progetto ICAR. Come ha tenuto a sottolineare il vicepresidente Marino Zorzato, relatore del provvedimento stesso presso la Giunta: «lo scopo del Piano attuativo 2010 è di tutelare i positivi risultati ottenuti e gli investimenti già operanti nell’ambito del progetto ICAR».

Le azioni sono in particolare focalizzate sugli assi di intervento "infrastrutturali", ovvero l'infrastruttura di base (INF-1), la gestione degli SLA (INF-2) e il sistema di identità digitale federata (INF-3), oltre che su azioni di governance (GOV-1).

La Giunta Regionale con DGR n. 2542 del 2 novembre 2010 ha in particolare deliberato:

  1. di approvare il Piano Attuativo ICAR 2010, allegato al provvedimento (Allegato A);
  2. di dare mandato al Dirigente della Direzione Sistema Informatico per l'adozione di tutti gli atti inerenti e conseguenti il  provvedimento;
  3. di trasmettere il provvedimento alla Segreteria del Centro Interregionale per i Sistemi Informatici (CISIS);
  4. di dare atto che il provvedimento dovrà essere pubblicato sul sito web istituzionale dell'amministrazione regionale, ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

Il testo originale del piano attuativo ICAR 2010 è anche disponibile nella sezione Documenti del nostro Portale (in formato PDF).

Come sanno i nostri lettori, all'interno del Progetto ICAR progetto ICAR, le Regioni aderenti – tra cui Regione del Veneto (forte della sua pluriennale esperienza sull'e-government in generale ma anche sull'interoperabilità) – hanno instaurato fin dal 2005 una fattiva collaborazione, con l'obiettivo di definire e realizzare un'infrastruttura per l'interoperabilità e la cooperazione applicativa, che consenta di "far parlare" direttamente in rete i sistemi informativi di molte Amministrazioni Pubbliche, progettando e implementando un'infrastruttura federata tra Regioni.

È possibile approfondire queste tematiche all'interno della nostra sezione "Interoperabilità in Italia" e grazie agli aggiornamenti che il portale CReSCI pubblica periodicamente relativamente agli assi di intervento su cui si è concentrata la Regione del Veneto, sia infrastrutturali che applicativi. In particolare per le cooperazioni e compensazioni sanitarie interregionali, la tassa automobilistica regionale e l'osservatorio interregionale sulla rete distributiva di carburanti, vi abbiamo dato conto nelle settimane appena passate.

 

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