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Allo SMAU 2010 comincia a fare capolino l'interoperabilità

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Creato Giovedì, 07 Ottobre 2010 23:00

smau2010Si terrà dal prossimo mercoledì 20 ottobre, fino a venerdì 22, il consueto appuntamento annuale con lo SMAU, la storica fiera dell'informatica e delle nuove tecnologie della informazione e comunicazione.

SMAU è da sempre uno dei punti di riferimento per il settore in Italia. Gli innumerevoli interventi che si susseguiranno in questa edizione si possono raggruppare in 13 aree tematiche (dal cloud computing alla business intelligence, dalla sicurezza alla stampa digitale). Una decina invece saranno i focus, ovvero le serie di interventi pensati non solo per tecnici ma anche per pubblici più specializzati del mondo IT. Segnaliamo in particolare, ovviamente, il percorso pensato per la Pubblica Amministrazione e la Sanità. Questo percorso non è una novità assoluta, in quanto anche nelle edizioni passare di SMAU – che pure è sempre stato organizzato e vissuto soprattutto come un punto d'incontro delle imprese IT e della possibile clientela, aziendale o privata – erano presenti interventi diretti all'innovazione nella PA centrale e locale.

 

Questa edizione conta ben 19 convegni, 22 Workshop business, 120 Workshop formativi e 28 casi di successo. Fra questi ultimi, alcuni riguardano specificamente le Amministrazioni Pubbliche.

All'interno di questi casi, sicuramente di interesse, già affiora la necessità di migliorare l'interoperabilità fra le Amministrazioni (in particolare nei casi di Catanzaro e Galliera), anche se sono perlopiù case histories che riguardano singoli Enti e con una a "dose" di interoperabilità limitata.

Ancora di più il fabbisogno di interoperabilità e cooperazione applicativa tra Enti della PA traspare dagli interventi e dai workshop che si susseguiranno nelle tre giornate milanesi dello SMAU. Ciò che può far fare un salto di qualità è solo un vero e proprio "cambio di paradigma", necessario per risolvere problemi complessi e per uscire da una logica accentratrice, anche e soprattutto nella gestione delle informazioni pubbliche.

Ad ogni modo, segnaliamo fra tutti gli interventi quelli seguenti, che possono essere di interesse per gli operatori del settore pubblico:

Azzardiamo infine un auspicio, e cioè che dopo molti anni in cui l'innovazione tecnologica è avvenuta perlopiù "all'interno" di singoli Enti ed organizzazioni pubbliche, l'anno prossimo si riesca finalmente a vedere allo SMAU fra i "casi di successo" un caso di interoperabilità fra diversi Enti ed Amministrazioni. Ve ne daremo conto molto volentieri.

 

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