L'ICT rappresenta una leva strategica in un progetto di società evoluta, andando ad esercitare la sua azione sia a livello di servizi che di infrastrutture di base, quali la connettività e l'interoperabilità tra sistemi.
In particolare, l'interoperabilità e la cooperazione applicativa rappresentano degli asset portanti per la società dell’informazione, in un modello di Pubblica Amministrazione efficiente, capace di collaborare al proprio interno, orientata all'utente finale, per l’erogazione di servizi evoluti e a valore, trasparente nella gestione di dati ed informazioni, parte attiva di processi di innovazione e crescita competitiva del Paese.
Questa considerazione è stata avvalorata e legittimata dai più recenti orientamenti di politiche – sia nazionali che comunitarie – che considerano interoperabilità e cooperazione applicativa quali risorse strategiche della Società dell’Informazione,
L'interoperabilità in questo contesto s'intende come la capacità delle ICT (e dei processi a queste collegati) di consentire la condivisione e lo scambio di dati ed informazioni.
I principali vantaggi nell'introdurre pratiche d'interoperabilità e cooperazione applicativa nelle Amministrazioni Pubbliche:
Vi invitiamo a proseguire nella lettura degli articoli di questa sezione per saperne di più sull'interoperabilità e sulle iniziative ad essa collegate nel settore pubblico.
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